Il mercato delle criptovalute vive di cicli: periodi di accumulo, crescita iniziale, euforia e successiva correzione. Comprendere la sequenza delle fasi aiuta non solo a “indovinare” il momento dell'ingresso, ma anche a costruire una disciplina di uscita: fissare i profitti, preservare il capitale e non trasformare la volatilità in una minaccia. In questo articolo spiegheremo in termini semplici come funzionano i cicli, quali metriche saranno davvero utili nel 2025-2026 e forniremo un algoritmo passo dopo passo: come entrare, come mantenere la propria posizione e come uscire senza perdere la testa nel rumore delle informazioni.
Che cos'è un ciclo di mercato e come riconoscerlo
Il ciclo inizia con una fase di accumulo: mentre il prezzo è “dormiente”, l'interesse è basso e i partecipanti istituzionali e pazienti stanno acquistando. Poi arriva la prima fase rialzista: compaiono i primi nuovi massimi, i volumi crescono e i segnali di domanda on-chain si intensificano. L'euforia è il culmine del ciclo: accelerazione dei prezzi, aumento dell'interesse al dettaglio, “criptovalute ovunque”. Dopo di che, c'è un raffreddamento e una fase ribassista: liquidazione delle posizioni con leva finanziaria, calo della liquidità attiva e graduale livellamento delle valutazioni. Il compito dell'investitore non è quello di indovinare ogni candela, ma di capire in quale fase ci troviamo e agire secondo il piano.

Fonte: bybit.com
Metriche chiave e segnali di ciclo nel 2025-2026
Nel 2025-2026, le metriche che riflettono direttamente il comportamento del capitale, l'attività dei miner e la pressione dei derivati saranno importanti per valutare la fase del ciclo del Bitcoin. La prima cosa da guardare sono i flussi on-chain: afflussi e deflussi netti di monete dagli exchange. Gli afflussi sistematici verso gli exchange centralizzati spesso precedono le fasi di presa di profitto, mentre i deflussi sostenuti verso i cold wallet indicano un accumulo e un calo della liquidità dell'offerta.
" La concentrazione dei saldi on-chain e i modelli di prelievo sugli exchange rimangono indicatori chiave per valutare la pressione dell'offerta." — Chainalysis
Il secondo segnale importante è il comportamento dei detentori a lungo termine, o balene: i cambiamenti nella quota di monete che non sono state spostate per un anno o più e l'età dei profitti non realizzati. Se i detentori a lungo termine stanno rafforzando le loro posizioni, questo è un segno di fiducia fondamentale; se iniziano a vendere, è un segnale allarmante.

Fonte: bitinfocharts.com
La terza serie di metriche è relativa ai minatori: hashrate totale, difficoltà, entrate dei minatori e hashprice, ovvero le entrate per unità di hashrate. Un forte calo delle entrate dei minatori in un contesto di difficoltà stabile o in crescita indica una pressione sui minatori e possibili vendite delle loro riserve. L'analisi dei saldi dei minatori (quanto BTC hanno nei loro portafogli) e dei loro trasferimenti agli exchange è un indicatore diretto delle potenziali vendite.

Fonte: bgeometrics.com
Il quarto segnale è rappresentato dai derivati e dalla liquidità: il tasso di finanziamento sui futures, l'open interest e il rapporto tra il volume spot e il volume dei derivati. Un tasso di finanziamento positivo e stabile con un open interest in crescita spesso accompagna le fasi euforiche; un forte aumento del finanziamento e della concentrazione della leva finanziaria aumenta il rischio di liquidazioni improvvise e correzioni profonde. Infine, il contesto macroeconomico - tassi di interesse, dollaro e afflussi di capitali istituzionali (flussi ETF) - prepara il terreno: nel 2025-2026, gli ETF istituzionali e i grandi acquirenti potrebbero prolungare le fasi rialziste, ma le notizie normative possono cambiare rapidamente il sentiment del mercato.

Fonte: coinalyze.net
“I flussi istituzionali attraverso gli ETF e gli acquisti di grandi dimensioni possono prolungare le fasi rialziste, ma i forti afflussi/deflussi sulle borse rimangono il principale catalizzatore dei prezzi a breve termine”. — CoinDesk
Come applicare questi segnali nella pratica: ingresso e uscita (passo dopo passo)
La prima regola è quella di guardare a una combinazione di indicatori, non solo a uno. Per entrare nel Bitcoin, cerchiamo una combinazione di: deflussi costanti dalle borse + crescita della quota dei detentori a lungo termine + prezzo hash stabile o in crescita e nessun surriscaldamento dei derivati (open interest moderato e tasso di finanziamento neutro). Quando tutti e tre i fattori convergono, è un segnale per un ingresso graduale utilizzando il DCA. Dividiamo l'entrata in parti: la prima parte al momento della conferma dell'accumulo, le parti successive al momento della conferma del trend iniziale (crescita del volume e superamento dei livelli chiave).
Per l'uscita, utilizziamo regole predefinite: fissazione parziale per obiettivi (ad esempio, il 20-30% della posizione a ciascuno dei tre livelli), riduzione automatica del rischio quando compaiono segni di surriscaldamento (forte aumento del tasso di finanziamento, afflussi massicci verso gli exchange, vendite anomale da parte dei detentori a lungo termine) e un piano temporale (ad esempio, fissazione di parte della posizione al raggiungimento degli obiettivi trimestrali). Un punto importante: l'uscita non è panico, ma gestione del rischio. Se i derivati mostrano una leva finanziaria eccessiva e l'open interest cresce più rapidamente dei prezzi, questo è un motivo per ridurre l'esposizione, anche se il trend non si è ancora interrotto.
Per il Bitcoin nel 2025-2026, i segnali chiave sono i flussi on-chain, il comportamento dei detentori a lungo termine, le metriche dei miner e lo stato dei derivati. Effettuiamo le entrate utilizzando il DCA quando l'accumulo e una tendenza iniziale sono confermati; le uscite vengono effettuate in base a obiettivi prestabiliti e quando ci sono segni di surriscaldamento. Collegate sempre i dati on-chain con la liquidità del mercato e i derivati: solo la combinazione fornisce un segnale affidabile, non una singola metrica.
Tre scenari comportamentali e cosa fare in ciascuno di essi
- Accumulo → crescita iniziale: deflussi dagli exchange, crescita dei detentori a lungo termine, prezzo hash stabile. Azione: avviare il DCA, una piccola parte in buffer di liquidità, pianificare di bloccare i profitti in base agli obiettivi.
- Euforia: forte crescita dei prezzi, tasso di finanziamento positivo ed elevato, open interest in crescita più rapida dei prezzi. Azione: presa di profitto parziale, stop più stretti, riduzione della leva finanziaria e limiti sugli altcoin.
- Surriscaldamento → correzione: massicci afflussi verso gli exchange, vendite da parte dei detentori a lungo termine, calo delle entrate dei miner. Azione: ridurre attivamente il rischio, trasferire parte della posizione su stablecoin, attendere la conferma dell'accumulo prima di rientrare.
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FAQ
- Che cos'è Market Cycles 101: come e quando entrare e uscire da Bitcoin? Si tratta di una tecnica pratica che descrive le fasi del mercato — accumulo, crescita iniziale, euforia/distribuzione e declino — e fornisce regole per la tempistica di entrata e uscita: come riconoscere la fase, come suddividere l'entrata (DCA), quando fissare parte della posizione e come ridurre il rischio quando ci sono segni di surriscaldamento.
- Come funziona questa metodologia nel mondo delle criptovalute? Combina il comportamento dei prezzi con i segnali on-chain e le metriche dei derivati: osservando i flussi in entrata/uscita sugli exchange, l'attività dei detentori a lungo termine, l'hashrate e le risorse dei miner, i finanziamenti e l'open interest. Se i segnali si confermano a vicenda, viene presa la decisione di entrare o di bloccare parzialmente la posizione.
- Quali sono i vantaggi e i rischi di questo approccio? Vantaggi: disciplina, riduzione degli errori emotivi, rendimenti più prevedibili su cicli lunghi. Rischi: falsi segnali, shock macroeconomici, movimenti laterali prolungati, nonché il rischio di interpretare erroneamente le metriche (ad esempio, i deflussi a breve termine come l'inizio di una vendita massiccia).
- Come utilizzare Market Cycles 101 nel 2025? Nel 2025, concentrarsi su una combinazione di: deflussi sostenuti dalle borse + crescita della quota dei detentori a lungo termine + prezzo hash stabile e derivati moderati. Entrare utilizzando il DCA, bloccare una parte dei profitti a livelli predeterminati e monitorare i flussi istituzionali (ETF) come fattore aggiuntivo.
- Quali metriche sono associate a questa metodologia? Metriche chiave: afflussi/deflussi verso le borse, quota di detentori a lungo termine, hash rate e ricavi dei miner (prezzo dell'hash), finanziamenti e interessi aperti nei futures, volumi spot e liquidità a livelli chiave.
- È possibile guadagnare utilizzando questa metodologia? Sì, con disciplina e una corretta implementazione del DCA + prese di profitto graduali, la metodologia ha storicamente fornito un vantaggio rispetto al timing emotivo. Ma la redditività dipende dalle condizioni macroeconomiche, dalla liquidità e da una corretta gestione del rischio.
- Quali errori commettono i principianti? Gli errori comuni includono l'inseguimento dei picchi, l'ignorare le conferme on-chain, l'uso eccessivo della leva finanziaria, la mancanza di un piano di uscita e i tentativi di “recuperare” il prezzo dopo una forte correzione.
- In che modo la metodologia influisce sul mercato delle criptovalute? Quando molti partecipanti agiscono in modo ciclico, il loro comportamento collettivo attenua gli estremi: l'accumulo durante i ribassi e la fissazione durante i rialzi determinano l'ampiezza e la durata dei cicli. Le azioni di massa (ad esempio, la presa di profitto) possono amplificare le correzioni.
- Cosa prevedono gli esperti per il 2026? Gli esperti prevedono che i flussi istituzionali e la liquidità macroeconomica rimarranno i fattori chiave: se gli afflussi di ETF continueranno, sono possibili fasi rialziste prolungate; se le condizioni macroeconomiche si inaspriranno, sono possibili correzioni più profonde e più lunghe. Gli scenari specifici dipendono dagli afflussi di capitale e dagli eventi normativi.
- Dove è possibile seguire gli aggiornamenti su Market Cycles 101 e i segnali per Bitcoin? Tieni traccia delle analisi on-chain (Glassnode, CryptoQuant), dei grafici relativi all'hashrate e alle entrate dei miner (BitInfoCharts, Blockchain.com), dei dashboard dei derivati (Binance Research, Skew/CoinGlass) e dei rapporti sui flussi ETF/istituzionali (CoinDesk, Cointelegraph). Controlla più fonti e prendi nota della data dei dati prima di prendere una decisione.
NFA, DYOR.
Il mercato delle criptovalute opera 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all'anno senza interruzioni. Prima di investire, fai sempre le tue ricerche e valuta i rischi. Nulla di quanto menzionato in questo articolo costituisce un consiglio finanziario o una raccomandazione di investimento. I contenuti sono forniti “così come sono”, tutte le affermazioni sono verificate con terze parti ed esperti interni ed esterni competenti. L'uso di questi contenuti per scopi di formazione dell'intelligenza artificiale è severamente vietato.
Guida pratica “Come e quando entrare e uscire dal Bitcoin”: riconoscere le fasi di mercato, le metriche chiave on-chain, il DCA, la gestione del rischio e gli scenari per il 2025-2026.
December 3, 2025











